Ma siamo sicuri che sia partita “dal basso”?

Ma siamo sicuri che sia partita “dal basso”?

7 Maggio 2015 0 Di Francesco Salvatore

partecipazione-attivaTra le tante, che in questi giorni affollano le pagine dei giornali o i post dei social network, c’è una frase che in particolare mi sento di dire che sia abusata: “è stata un’iniziativa partita dal basso!”

La pronunciano giornalisti per provare a ricordare la prima ora, la pronunciano semplici cittadini per provare a sentirne l’orgoglio, la pronunciano candidati sindaci per…….?

Ma poi siamo proprio sicuri che sia partita dal basso? Cosa si vuole intendere con “dal basso”?

Può una iniziativa così importante, autorevole essere partorita lì giù dove notoriamente, per alcuni, non alberga la Cultura?

E poi quando si indica “dal basso” cosa si immagina ci sia più su?

Forse è necessario interpretare che “dal basso” serve ad indicare qualcosa che necessita di intelligenze superiori, pertanto qualcuno ha la necessità di ribadirlo più volte per rendere la propria posizione preminente.

Ma forse sarebbe opportuno sottolineare che li giù in “basso” cova, come il fuoco sotto la cenere, il più ALTO senso di partecipazione civica che una città possa desiderare. Che l’ALTO valore delle Idee Libere a volte capovolge la piramide dei valori ponendo al vertice Uomini e Donne (e non un gruppo di giovani…..) in grado di lavorare al di sopra di ogni appartenenza facendo delle diversità il valore aggiunto di un Progetto che necessariamente doveva partire da un sentimento critico.

Una Idea dal così ALTO valore culturale tale da porre al centro dell’interesse Matera prima di tutto, ed i Materani sopra ogni cosa.

Allora forse dovremmo rivedere il pensiero iniziale in: “un’iniziativa dell’ALTO valore etico e culturale dei Materani!”……magari così riusciremo a sentirla veramente di tutti, senza che nessuno possa arrogarsi il diritto di sentirla sua più degli altri perchè occupa, secondo la sua visione delle cose, un posto più in alto degli altri.